La notte tra il 26 e il 27 gennaio 1967 muore Luigi Tenco. Il corpo del cantautore viene rinvenuto nella stanza 219 dell'Hotel Savoy di Sanremo. Una morte improvvisa che gela il palo dell'Ariston. La tesi ufficiale parla di suicidio. Un colpo di pistola che sin da subito stenta a convincere e che in questo libro viene definitivamente smentito.
Per la prima volta pubblicati i documenti concessi dalla Procura di Sanremo riguardo agli esami compiuti nel 2006 sul corpo di Tenco - in occasione dell'esumazione della salma - e sull'arma che l'avrebbe ucciso. Contrariamente a quanto decretato dalla stessa Procura, diversi elementi riportati in queste pagine fanno supporre l'ipotesi dell'omicidio, descrivendo una precisa dinamica dei fatti anche con l'ausilio di un'inedita ricostruzione 3D degli ultimi drammatici momenti. Dalle analisi di laboratorio emerge, inoltre, una novità assoluta: la pistola che ha esploso il colpo mortale sarebbe stata dotata di silenziatore e mai ritrovata. Le principali novità apportate dall'inchiesta, all'attenzione della Procura di Imperia e pubblicate nel libro, sono le seguenti: Trovata l'arma che uccise il cantautore (una "Beretta 70"), diversa da quella ufficialmente indicata dalla Polizia:
Scoperto l'uso di un silenziatore per uccidere Luigi Tenco
Grazie all'analisi Stub dimostrato che Tenco non premette il grilletto la notte del 27 gennaio
Scoperte delle fratture sul cadavere, riconducendole alla dinamica omicidiaria
Scoperta la presenza di una pistola "Bernardelli 60" sulla scena del crimine
Trovata la verità sul biglietto scritto da Tenco e agli atti dell'inchiesta
Scoperte le ragioni dell'omicidio, con nomi e cognomi di chi sarebbe implicato
L'inchiesta di Guarneri e Ragone rilegge in controluce, attraverso testimonianze e materiali inediti i fatti accaduti nel 1967. Un lungo lavoro di ricerca che gli autori hanno portato avanti sin dal 2009, scavando tra archivi e faldoni, fino a scovare per la prima volta il foglio matricolare e alcune lettere inedite di Luigi Tenco, documenti questi finora mai pubblicati. Quello che viene consegnato ai lettori è un quadro inquietante e ancora sconosciuto. Nella vita del cantautore compaiono personaggi di cui si ignorava l'esistenza e si indaga su alcuni ambienti militari. Ma soprattutto, secondo gli autori è nell'interruzione del rapporto con Dalida che si cela uno snodo fondamentale di questa intricata vicenda. Da quel momento (novembre 1966) iniziano per Tenco seri problemi, fino ad essere minacciato di morte. Perché Tenco doveva morire? Quali confidenze aveva ricevuto? Chi lo temeva a tal punto da eliminarlo? Una serie di trame che si intrecciano con gli affari nascosti dietro il mondo della canzone, lasciando poco spazio all'ipotesi del suicidio.
Radio Libertà si occupa del caso Tenco
Il 31 gennaio 2024 Radio Libertà si occupa del caso Luigi Tenco. Indagine sull'arma che sparò, sui testimoni: chi volle la morte del cantautore Luigi Tenco la notte del 27 gennaio 1967? Tutti i dettagli della vicenda trattati insieme al giornalista e criminologo Pasquale Ragone (clicca qui o sull'immagine per vedere la puntata).
ENIGMA, PUNTATA DEDICATA AL CASO LUIGI TENCO
Puntata di "Enigma" del 2004 sul caso Luigi Tenco. Nello storico programma Rai condotto da Andrea Vianello si ripercorrono i dubbi e le ipotesi insieme a molti dei presenti nei giorni in cui morì Tenco. Vent'anni dopo, ecco un documento eccezionale, andato in onda due anni prima che l'ERT di Roma effettuasse i rilievi sul corpo di Tenco e sui reperti del caso. (cliccare qui o sull'immagine a sinistra per vedere il video della puntata)
CASA PEYRETTI, PUNTATA DEDICATA AL CASO LUIGI TENCO
Puntata del 09.02.2023 di "Casa Peyretti" sul caso Luigi Tenco: la vicenda, la morte, il mistero irrisolto.
Ospite della puntata il giornalista e criminologo Pasquale Ragone. Nel corso della puntata non solo si racconta la vicenda ma anche le ultime sulle indagini.
Correva l'anno 1990 e "Telefono Giallo", storico programma condotto da Corrado Augias, andava in onda con una puntata dedicata al caso Luigi Tenco. A distanza di oltre 30 anni ecco la registrazione integrale divisa in 3 spezzoni pubblicata per gli utenti di www.leindagini.it.
Febbraio 2021, sull'onda delle dichiarazioni di Lino Patruno torna in auge il caso Luigi Tenco. Invitato speciale in Rai su ItaliaSì! è proprio Patruno che insieme al criminologo Pasquale Ragone sostengono la tesi dell'omicidio.
"Un corpo smagrito, scurito dai fenomeni putrefattivi, con i lineamenti chiaramente distinguibili. Era il Tenco delle foto, era il Luigi di chi l'aveva amato. [...] L'ERT aveva scrutato nelle tasche della giacca e dei pantaloni asserendo di non avere trovato nulla [...] ma in alcuni punti il video dell'autopsia era palesemente tagliato...
Rosanna Cancellieri approfondisce il caso Luigi Tenco insieme al criminologo e giornalista Pasquale Ragone autore della controinchiesta "Le ombre del silenzio".
Interrogativi, ricostruzioni e gli elementi di una nuova indagine in corso.
"Crimini e Criminologia, curata e condotta da Fabio Camillacci., dà spazio al caso Tuzi, ospite Maria Tuzi, figlia del brigadiere. Nei giorni del 71esimo Festival di Sanremo, lente d'ingrandimento sul giallo Luigi Tenco: fu veramente suicidio? Ne parliamo con il criminologo e giornalista d'inchiesta Pasquale Ragone che sulla vicenda indaga ancora dopo aver pubblicato due libri"
DIRITTO DI CRONACA su TELEROMAUNO, 11.2.2015:CLAMOROSO NEL CASO TENCO: "NEL 2006 IL VIDEO DELL'AUTOPSIA VENNE TAGLIATO". LE RIVELAZIONI DEL CRIMINOLOGO RAGONE SULL'ACCERTEMENTO SVOLTO SUL CADAVERE.
