Pasquale Ragone
Pasquale Ragone, classe 1984, è giornalista, criminologo e scrittore.
La sua carriera inizia nel 2010 scrivendo sul settimanale
''International Post'', ma è dal 2011 che diventa noto al pubblico per via di
importanti contro-inchieste pubblicate e citato negli atti dell'inchiesta sul caso Aldo Moro.
La sua inchiesta più conosciuta è quella sul caso Luigi Tenco, vicenda per
la quale Pasquale Ragone ha chiesto la riapertura sostenendo la tesi
dell'omicidio. rendendo noto che a sparare fu un'arma che non
apparteneva a Tenco e che alla base del delitto vi era l'intento di una denuncia da
parte dello stesso Tenco contro personaggi del mondo della canzone del periodo.
Tra le inchieste trattate da Pasquale Ragone vi è anche il caso Wilma Montesi, riuscendo a ritrovare e a pubblicare dopo decenni le perizie e i documenti sulla morte della Montesi che si credevano ormai perduti per sempre. L'ipotesi del criminologo e giornalista è che Wilma Montesi morì per ragioni che facevano riferimento al privato della ragazza e non per orge e droga come invece sostenuto per molti anni.
È ancora Pasquale Ragone a svolgere la prima raccolta documenti relativa al cosiddetto clan dei Marsigliesi, in particolare con le inchieste che hanno riguardato Bergamelli, Berenguer e Bellicini per i reati commessi in Italia negli anni '60 e '70.
Dal 2015 al 2018 Pasquale Ragone ha diretto Cronaca&Dossier, la prima rivista di giornalismo forense in Italia.